Linguaggio e progettazione del “Portfolio Fotografico”
con Roberto Galassini
Una novità assoluta che FOTO D’ARTE Lab offre a tutti gli appassionati di fotografia, un corso di particolare valore formativo per scoprire e sviluppare le proprie potenzialità comunicative e metterle in atto.
INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO, ALLA PROGETTAZIONE ED ALLA REGIA DEL “PORTFOLIO FOTOGRAFICO”
DESCRIZIONE
Negli ultimi tempi, nel panorama della FOTOGRAFIA, si è andato ad affermare con sempre maggior successo, quel linguaggio fotografico espressivo denominato, impropriamente nei circuiti fotografici, “Portfolio Fotografico“.
IL “PORTFOLIO FOTOGRAFICO” E’ CONSIDERATO UN “INSIEME” COERENTE DI FOTOGRAFIE, FINALIZZATE A ESPRIMERE UN’IDEA CENTRALE (“SEQUENZA FOTOGRAFICA”).
I soggetti delle singole foto (il “COSA”) e il modo scelto dal fotografo per rappresentarli e ordinare le foto in sequenza utilizzando il valore espressivo degli accostamenti (il “COME”) devono essere in grado di comunicare con logica e chiarezza l’idea scelta dall’autore e, cioè, il significato del portfolio (il “PERCHE'”). I “significati” possono spaziare in molte direzioni: documentaristica, narrativa, tematica o artistica, creativa, concettuale o altre ancora.
IL WORKSHOP E’ RIVOLTO A TUTTI I FOTOGRAFI CHE DESIDERANO INIZIARE AD ESPRIMERSI ATTRAVERSO QUESTO LINGUAGGIO, MAGGIORMENTE COMPLESSO, RISPETTO ALLA FOTO SINGOLA MA, CHE PERMETTE DI RACCONTARE ED ESPRIMERE NARRAZIONI, CONCETTI, EMOZIONI E SENSAZIONI IN MODO PIU’ INTENSO, ESTESO, DINAMICO ED ARTICOLATO.
Il Portfolio fotografico può essere strutturato per comunicare sensazioni, emozioni, storie, concetti, messaggi. La relazione fra l’immagine che viene prima con quella che viene dopo, crea un significato del messaggio visivo, che è la sintesi delle due o più immagini correlate fra loro. Si può pertanto affermare che in un “Portfolio” il messaggio è la sommatoria della sintesi dei vari passaggi da una fotografia all’altra, per trasmettere concetti. Così potremmo affermare per il concetto di correlazione, che la prima foto è in correlazione ed influisce perfino con l’ultima, ed ognuna aggiunge del significato alle altre. Tutto ciò, rispetto alla classica fotografia singola, implica una totalmente diversa forma di linguaggio. Linguaggio che nasce sempre dalla percezione visiva e dai meccanismi che la nostra mente mette in atto, ogni qualvolta ci troviamo a fruire di un qualsiasi tipo di sequenza fotografica.
Leggere e gustare un buon libro è facoltà di chiunque, ma scrivere un buon libro è un’altra cosa: non è assolutamente detto, anzi, quasi mai, che un buon lettore possa essere anche un buono scrittore, non solo per un motivo di talento e capacità personali, ma soprattutto perché saper scrivere comporta conoscere in maniera approfondita il linguaggio e di conseguenza le tecniche di stile, di strutturazione, di costruzione, gli elementi che lo rendono interessante, i caratteri che creano “attenzione”.
La stessa cosa accade per “Portfolio” fotografico: il linguaggio è fra i più efficaci e più immediati ma, per PROGETTARE e REALIZZARE una buona OPERA SEQUENZIALE è fondamentale conoscerne il linguaggio ed esserne pienamente consapevoli, per poterlo sfruttare appieno e con efficacia.
Si può notare attraverso la vasta panoramica di “Portfolio” proposti recentemente, che la carenza maggiore è dovuta ad un linguaggio inappropriato che rende spesso un messaggio poco chiaro, o poco scorrevole, poco convincente o noioso, o banale, il tutto sintetizzabile in inadeguato e mal raccontato.
Quello che si prefigge questo Workshop è di analizzare, uno per uno tutti gli argomenti, le tecniche e i criteri di linguaggio che costituiscono il “Portfolio fotografico”, col fine di imparare a progettare in modo ottimale e privo di errori, l’opera fotografica del “Portfolio”, per una realizzazione piacevole, efficace ed espressiva.
Questo workshop insegna le metodologie per trasformare l’idea in un’opera concreta di qualità e affronta la progettazione artistica cercando di rendere visibile il percorso che sta dietro ogni singolo lavoro, attraverso la VISIONE e l’ANALISI dei migliori “portfolio” nel panorama internazionale nei vari generi.
I RISULTATI spesso sono stupefacenti ed inaspettati e portano ad un salto qualitativo di grande soddisfazione e gratificazione personale.
A CHI SI RIVOLGE IL CORSO
Ad appassionati di fotografia e a tutti coloro che desiderano acquisire la consapevolezza delle proprie facoltà espressive e narrative.
ADATTO A TUTTI I LIVELLI
Un’ occasione unica per scoprire e stimolare le proprie POTENZIALITA’ COMUNICATIVE, un’opportunità per sviluppare e mettere in atto le proprie CAPACITA’ NARRATIVE.
PROGRAMMA
Il programma è costituito da:
- parte teorica, necessaria ed essenziale di conoscenza e presa di consapevolezza.
- parte attitudinale con esercizi fotografici che i partecipanti potranno eseguire su indicazioni specifiche dell’insegnante per conto proprio. Verranno proposti dei Temi di Portfolio per esercitazioni, da realizzare (facoltativamente) fra un incontro e il successivo
- parte complementare basata sull’analisi e discussione delle opere realizzate dei partecipanti stessi. Prioritaria la risoluzione di qualsiasi problematica personale, inerente ai progetti o alle realizzazioni dei Portfolio.
Il corso si articola in:
- 2+1 lezioni full-immersion di 7 ore per un totale di 21 ore di lezione
- 1 incontro per revisione/finalizzazione dei progetti degli allievi che decideranno di partecipare all’evento espositivo
Elenco completo argomenti trattati
- Come nasce l’idea per un portfolio
- Cos’è la creatività narrativa e come si alimenta
- Come nascono le idee
- Il punto di partenza: “Il concept” o idea
- Come si sviluppa l’idea per un portfolio
- Come si sviluppa il progetto e lo storyboard
- Costruzione visiva di un impianto narrativo
- La regia: equilibrio, sintesi, metodi
- La sequenza di immagini: per colore, per forme, per significato
- Articolazione dello spazio e delle campiture ai fini narrativi
- Analisi della diversità tra un evento vissuto in prima persona con lo stesso raccontato per sequenza di immagini
- Analisi della percezione della realtà, confrontata col mezzo della sequenza fotografica
- Principi di percezione sensoriale e percezione visiva dell’immagine fotografica
- Origini del linguaggio sequenziale
- Processo di comunicazione visiva
- Elaborazione mentale nella percezione di un evento visivo: la sequenza fotografica
- Concetti di significato e significante
- Dalla scrittura ideografica alla sequenza fotografica
- Concetto di segno e sintesi fra segni diversi
- Il linguaggio della sequenza visiva
- Analisi del comportamento della nostra mente e della nostra attenzione rispetto ad un “Portfolio”
- L’idea, il suo sviluppo, la scaletta, lo storyboard
- Il linguaggio del Portfolio (Sequenza Fotografica)
- Campi e piani di ripresa e loro articolazione nell’audiovisivo
- Angolazioni della ripresa e importanza dell’altezza macchina
- Articolazione dei piani e dello spazio
- Utilizzo drammaturgico dei sopraelencati elementi
- Alternanza di campiture, piani, angolazioni di scatto e uso della profondità di campo
- Metodi narrativi: cronologico consequenziale, lineare, per ellissi emotiva, parallelo alternato e flashback
- Il portfolio di viaggio, il portfolio narrativo, il portfolio concettuale, il portfolio emotivo: caratteristiche e linguaggio
- Come evitare l’errore, grave, dello “scavalcamento di campo”
- La scelta cromatica e tonale: l’atmosfera visiva
- L’importanza della composizione dell’immagine rispetto alla precedente e la seguente
- Il Decoupage (interazione di una immagine rispetto all’altra) e la sua spiegazione
- L’idea conduttrice e il suo sviluppo
- L’importanza del filo conduttore (“fil rouge”)
- Concetto di montaggio di immagini fotografiche: la “Sintassi”
- I diversi modi di narrare: la narrazione “lineare”, la narrazione “parallela alternata”, la narrazione “parallela alternata con l’inganno”, la narrazione a “flashback”, la narrazione ad “ellissi emotiva”, la narrazione “mista”, la narrazione a “scoprire”
- Coerenza di stile e continuità fotografica
- Varie modalità di raccontare
- L’importanza di essere sintetici e coerenti nello stile
- Progettazione e scrittura
- Progettazione veloce in “tempo reale” di un evento inaspettato
- La struttura per rendere interessante un “Portfolio” di viaggio e gli errori da evitare
- Contenuti espliciti o impliciti
- Consigli, anche individuali sulle attrezzature di scatto e di postproduzione
- L’importanza di immedesimarsi nello spettatore
- L’importanza dello stile personale
- Come introdurre le scritte in maniera appropriata, senza svalorizzare l’opera
- Come organizzare il lavoro, risparmiare e ottimizzare
- L’importanza di avere sempre con sé la “liberatoria”
- Concorsi, festival ed eventi con “lettura”
- Visione ed analisi annessa di Portfolio realizzati dai partecipanti
EXTRA
E’ prevista una mostra fotografica finale con gli elaborati realizzati dai partecipanti.
PERSONALE
DOCENTE
Roberto Galassini D.O.P (Director of Photography), docente formatore di Arti Fotografiche
Biografia
Inserito nell’elenco internazionale ufficiale ”Direttori della Fotografia” e collaboratore I.M.A. (Italian Magic Artists).
Inizia come fotografo di reportage e news nel 1980 (“La Città ”, “LA NAZIONE” e “A.N.S.A.”) per poi continuare nei settori, prima “fashion” e poi “still-life”, con studio e applicazioni di tecniche speciali nella fotografia scientifica.
Parallelamente si dedica alla fotografia espressiva allestendo mostre in vari contesti culturali.
Nel 1981 fonda l’associazione culturale “FOTOART”: per la promozione dell’immagine fotografica “creativa non convenzionale” e contro la fotografia “accademica” impersonale e stereotipata.
Nel 1982 diventa uno dei soci fondatori dell’associazione culturale G.R.A.F.S. Kinoglaz (Gruppo Ricerca Audiovisiva Fotografica Sperimentale).
Grazie a tali contesti sperimenta e divulga nuovi linguaggi fotografici e nuove tecniche. Dal 1980 affronta, lo spettacolare settore della MULTIVISION, creando numerosi spettacoli multimediali anche in ambito internazionale (collaborando come fotografo-regista per le case di produzione di audiovisivi fotografici “D.A.V. MULTIVISION”© e “G.R.A.F.S Kinoglaz”©), che lo avvicinano sempre più alla fotografia in movimento, che approfondirà nell’uso dell’immagine filmata cinematografica e video.
Dal 1986 partecipa a innumerevoli produzioni come operatore e in seguito come direttore della fotografia.
Ideatore e promotore anche di nuove tecniche fotografiche e di ripresa.
Tester per attrezzature del settore fotografico e video-cinematografico.
Nella sua carriera ha partecipato a molteplici tipologie di produzioni foto-video-cinematografiche: mostre, video-Art, audiovisivi fotografici, multivisioni-multimediali, installazioni multimediali, videoclip musicali per i più famosi cantanti italiani, spot pubblicitari, documentari. Durante la sua carriera professionale si è appassionato anche alla didattica che pratica con soddisfazione dal 1987.
Si diletta ormai da molto tempo in giurie, incontri e conferenze. E’ inoltre tester delle più note case produttrici di fotocamere ed accessori.
TUTOR
Il gruppo dei tutor è costituito da appassionati di fotografia, molti dei quali si sono formati coi nostri corsi, motivati nel condividere con i nuovi iscritti l’esperienza maturata in questi anni portando avanti le numerose iniziative dell’associazione.
CHI SIAMO
FOTO D’ARTE Lab
Associazione culturale di Figline Valdarno
se ancora non ci conosci vai alla pagina Chi Siamo
oppure sulla pagina dei feedback per vedere i precedenti corsi Feedback
Info e regolamento iscrizione -> clicca per leggere
*Per i non soci è obbligatorio il tesseramento. Quota tessera associativa annuale € 30,00 da pagare in loco il primo giorno di lezione.
*In caso di annullamento dell’iscrizione una settimana prima dell’inizio del corso è possibile riavere un rimborso al netto delle spese di gestione. Dopo la scadenza non è previsto rimborso.
*In caso di assenze o di abbandono del corso prima della sua conclusione non è previsto nessun tipo di rimborso o di recupero per le lezioni non usufruite.
*Tutti gli iscritti all’atto della Iscrizione si assumano personalmente e integralmente ogni responsabilità per eventuali infortuni, danni materiali e personali subiti o causati a terzi che si dovessero eventualmente verificare, sia durante le lezioni in aula che durante le esercitazioni in esterno, declinando l’insegnante del Corso, l’Associazione Culturale FOTO D’ARTE Lab e il suo Legale Rappresentante da ogni tipo di responsabilità.
*Tutti gli iscritti autorizzano l’Associazione Culturale FOTO D’ARTE Lab alla pubblicazione a soli fini didattici, culturali e promozionali delle fotografie realizzate durante i corsi e consegnate alla fine degli stessi per la realizzazione di mostre, proiezioni, gallerie immagini on line. La consegna delle foto sottintende che l’autore sia in possesso dell’autorizzazione all’utilizzo delle immagini da parte dei soggetti eventualmente raffigurati utilizzo di cui si assume egli stesso, per intero, la responsabilità. I diritti delle opere rimarranno proprietà eclusiva dell’autore.
ISCRIZIONE
Apertura imminente delle iscrizioni
Richiedi info